lunedì 29 novembre 2010

(J. Demartini) I primi 5 dei 10 passi per vivere al meglio.

1- Risparmia denaro.

L'indipendenza finanziaria è un aspetto fondamentale per il self empowerment.

Quando investi e gestisci i tuoi soldi in modo saggio, ottieni più soldi da gestire. Quando inizia a guadagnare un'entrata dall'interesse del tuo denaro investito ti metti in una posizione in cui il denaro non ti controlla più (ma sei tu a controllare il denaro).

Risparmia almeno il 10% delle tue entrate. Se questo è troppo, inizia a risparmiare con quanto ti è possibile.

Più aumentano i tuoi risparmi più aumenta il tuo livello di autostima che di porta a essere guidato dall'ispirazione piuttosto che dalla disperazione.


2- Riconosci dove stai andando.

Definisci con chiarezza dove stai andando. Non modificare i tuoi sogni. Se la tua direzione è chiara, è molto più facile arrivare da qualche parte. La tua energia si espande quando chiarisci il tuo obiettivo e la tua direzione.

3- Circondati di persone che ti ispirano
e ti fanno sentire elevato.

Le persone che pensano in grande consentono a te stesso di espanderti.
Non puoi mettere una mano in un vasetto di colla senza che un po' vi rimanga attaccata e allo stesso modo non è possibile interagire con le persone ispirate senza che questa ispirazione non ti si sfreghi addosso.

4- Determina la persona che desideri
diventare.


Le affermazioni sono semplicemente un titolo per "le cose che diciamo a noi stessi su noi stessi". Piuttosto che pensare a chi sei sempre stato, comincia a dire a te stesso chi sei nel presente momento. Per fare un esempio: "Io sono fiducioso, potente e deciso in ogni momento".


5- Leggi, leggi, leggi.

Che si tratti di un libro di auto aiuto o di un grande romanzo, la lettura apre la mente ed espande il proprio vocabolario.
La lettura può aiutarti a parlare agli altri con equilibrio e fiducia.





“This post has been translated into Italian. Please note that the translation may not be perfect. Please check the original post in English to ensure complete accuracy.”

sabato 1 maggio 2010

Sei uno stakanovista?

Molte persone mi dicono che lavorano molto di più di quello che vorrebbero perchè è il lavoro a richiederlo.
Ritengo questa una gran sciocchezza.
Lavorare più ore di quelle che effettivamente servono fornisce una scusa socialmente accettabile per evitare circostanze (magari difficili) legate alla sfera privata.

E' importante creare una vita equilibrata se ti aspetti di raggiungere i tuoi obiettivi di carriera e se vuoi essere considerato come qualcuno che gestisce bene la propria vita anche sul fronte personale. E in questo caso è molto importante vivere secondo la propria scala di valori.

Se effettivamente sei uno stakanovista, chiediti cosa il lavoro va a sostituire nella tua vita. E' l'intimità in un rapporto? Un motivo per non fare esercizio fisico? Una giustificazione per non far fronte agli obblighi familiari?
Una volta trovata la risposta, determina un piano d'azione.
Potrebbe essere sederti e parlare con tuo marito su quanto tu odi essere bombardata dai problemi dal primo minuto in cui varchi la soglia di casa, o sul fatto che tu lavori tutto il giorno e lui si apetta che gli prepari una cena a prova di chef.

Se non ti piace la vita che hai, progetta la vita che vuoi.
Immagina cosa ti piacerebbe fare se non lavorassi così tanto e poi fallo!

Lo stakanovismo è una scelta e la scelta è tua!

“This post has been translated into Italian. Please note that the translation may not be perfect. Please check the original post in English http://thethinpinkline.com/2010/03/24/are-you-a-workaholic/ to ensure complete accuracy.”


Articolo di Lois P. Frankel tratto da http://thethinpinkline.com/2010/03/24/are-you-a-workaholic/
e tradotto da MV.

sabato 10 aprile 2010

Donne in carriera a 40 anni

Di Silvia Pugi: http://donne.manageritalia.it/donne-quarantenni-in-carriera-ed-headhunting

http://donne.manageritalia.it/